Assistendo a bordocampo ad un evento sportivo, si possono, più che vedere, percepire le cose. Non si possono forse nemmeno spiegare. Sono davanti ai nostri occhi, ma non le vediamo veramente. Men che meno arriviamo a toccarle, davvero semplicemente si devono annusare. La sensazione – netta, abbagliante – è che ci troviamo ad un punto di svolta con questi ragazzi. Frutto del cambio di coach? Della crescita anagrafica dei ragazzi, più consapevoli? Dell’assimilazione dell’esperienza fatta in passato? Probabilmente, tutte queste cose assieme: non si capisce il presente se non si guarda al passato, il lavoro di adesso deve tendere al futuro. La partita vive di parziali, da una parte e dall’altra, belle cose si alternano ad errori madornali, ma c’è un filo che attraversa l’intero match: nessuna delle due squadre dà veri segni di cedimento. Per PGS non possiamo parlare, per noi diciamo che la differenza macroscopica si trova qui, nell’assoluta volontà di rimanere attaccati alla partita – ad un certo punto sotto di 14 punti – e nel saperla raddrizzare. Non quanto basterebbe, purtroppo. Concorrono a farci perdere i momenti di vuoto realizzativo, i tanti, troppi tiri liberi sbagliati, un cercare la giocata in velocità che diventa frenesìa, e di conseguenza si trasforma in errore. Alla fine l’applauso va ad entrambe le contendenti, perché chiunque avrebbe potuto vincere. Resta sicuramente un po’ di amaro in bocca, ma non troppo. Nell’economia di un campionato questa sconfitta ci sta abbondantemente, e poi vogliamo vedere molte più cose positive che negative nella nostra Under 18.
Coach Fabio Espa, con l’assistente Mattia Minelli, hanno imboccato una strada ben precisa, ed è evidente. Sta ora ai ragazzi seguire la via con voglia e sacrificio, ma di questo non dubitiamo: sono ormai grandi ed è tempo che dimostrino quel che valgono, il momento è adesso.
Una delle frasi attribuite al grande, grandissimo Bill Russell recita più o meno così “ I margini della vittoria sono concentrazione e durezza mentale. “ La prima, i ragazzi hanno saputo metterla in mostra più e più volte, con buona continuità. La seconda, se la devono conquistare, sapendo che prima arriveranno ad averla, prima potranno dire di avere davvero tante possibilità in più.
A cura di Timothy Fini
POLISPORTIVA ZANNI – PGS BELLARIA 56-57
Parziali 13-19 , 16-9 , 13-16 , 14-13
Tabellino : Serasini 2, Pennesi 9, Giusti M., Medici n.e., Pirtac A. n.e., Barion 9, Bettocchi, Giusti R. 23, Valentino 2, Pirtac E. 7, Vignudelli 4 – Allenatore: Espa
Arbitro: Bortolini S.