Vergato, Campetto Giovanni e Lorenzo Zanni, ore 19,30, oltre venti ragazzi, anche tanti genitori e soprattutto un caldo birichino. Dura per loro fare un tre contro tre a questa temperatura, visto che la formula richiede movimento continuo. Però bravi , dai, nessuno che si è lamentato e anzi, hanno tutti giocato con voglia e (che bello!) tantissima sportività.
Dobbiamo proprio ringraziare Adriano, che ci ha aperto il bar molto prima del previsto, come sempre gentilissimo e con un bel sorriso stampato in faccia e la Vergato Cup, che ci ha fatto pubblicità sulla pagina Facebook con un bell’articolo. A loro vanno i nostri complimenti soprattutto per avere creato un bell’evento che raggruppa un bel po’ di gente che ha passione per lo sport e moltissima altra che segue gli eventi. Tanta roba per un paese come Vergato, sempre alla ricerca di un motivo per aggregare un po’ di gente.
Per il momento, grazie a tutti i nostri iscritti che hanno potuto e voluto partecipare, speriamo di ritrovarvi, assieme a molti altri, a settembre. Perché la vostra passione è la nostra passione. Noi come voi ci proviamo sempre a costruire qualcosa di bello e permetteteci una citazione, non colta, non raffinata magari, che viene da -ehm…- Grey’s Anatomy, ma che ci si addice alla perfezione: ” Sapere è meglio che immaginare, svegliarsi è meglio che dormire, e persino il più grande fallimento, la peggiore sconfitta, battono di gran lunga il non averci mai provato”. Sicuro che noi ci abbiamo provato, sicuro che noi ci proveremo, per tutti i ragazzi che lo meritano, faremo gli errori necessari a costruire qualcosa che ci fa orgogliosi e certi di avere dato il massimo. Noi ci mettiamo la faccia, giuste o sbagliate che siano le nostre scelte. A presto.