

E’ possibile trovare un denominatore comune fra questa Under 16 e la squadra “gemella” Under 18, e va cercato nel bisogno di crescita mentale dei giocatori. Come spesso accade, abbiamo visto negli avversari non tanto una superiorità tecnica, quanto una decisa aggressività e voglia di conquistare ogni pallone, che ha garantito loro un surplus che ha in fin dei conti portato al risultato finale. Se guardiamo l’andamento del punteggio, notiamo che P.F. Zanni è stata sotto tutti i primi tre quarti, sfoderando solo nella frazione conclusiva la “rabbia” che avrebbe forse portato alla vittoria, mancata di quattro punti appena. Se tutta la partita fosse stata giocata così, ora probabilmente parleremmo di un finale diverso.
Vogliamo comunque guardare il bicchiere mezzo pieno, giacchè abbiamo detto che non si è visto un apprezzabile divario tecnico, coach Cerritelli ha sfruttato bene i giocatori a disposizione e lui e i ragazzi dovranno trarre dalla sconfitta ciò che è necessario per migliorare. Soprattutto gli atleti, dato che appunto alcuni militano anche nell’Under 18, hanno tanto da imparare da partite come questa. Non ci dilunghiamo in considerazioni tecniche, non parliamo di rimbalzi, di giro palla o capire quando spendere un fallo. Di sicuro, lo sanno perfettamente. Dovranno però metterlo in pratica.