La prima partita di campionato delle nostre Under 14, andata in scena alla palestra Fantini di Vergato contro le pari età della Magika Pallacanestro, ha messo in mostra ancora una volta le diverse difficoltà della squadra di casa.
Le ragazze, prive del loro allenatore principale Stefano Fornasaro, sono state seguite dal secondo Roberto Maranelli, che ha dato fin da subito dirette indicazioni.
La Magika gioca una partita senza sbavature, restando in vantaggio dall’inizio della partita sino al termine. Un divario tecnico e tattico molto importante, evidenziato dal risultato finale e dalla discreta qualità avversaria. Una qualità al momento fuori portata per le nostre ragazze.
Qualche giocata interessante si è vista, con buoni passaggi, tagli e tiri che hanno provato ad impensierire la Magika, ma troppo poco per insidiarne la vittoria finale. Si è d’altro canto potuta apprezzare una buona applicazione difensiva, che può essere un punto di partenza per costruire una, per il momento lontana, identità di squadra.
La prima gara ufficiale della nuova stagione si conclude dunque con una sconfitta per l’Under 14 femminile di Vergato, ma è presto per fare bilanci o previsioni. Ora l’obiettivo principale è tornare subito al lavoro, con attenzione, dedizione, passione, voglia e soprattutto tanta umiltà. Queste sono le basi necessarie su cui costruire o ricostruire una squadra, sia nel basket che in qualunque altro sport collettivo. Ripartire dagli errori visti in partita per crescere e per togliersi in futuro qualche soddisfazione, che non vuol dire tanto vincere, quanto applicarsi per cercare di far emergere un potenziale finora latente.
Come disse Michael Jordan, “I limiti, come le paure, spesso sono solo un’illusione”.
A cura di Roberto Giusti, contributi di Timothy Fini